Non sono hamburger in salsa di cioccolato, ma stinco di Fassone cotto a bassa temperatura per dodici ore e polenta morbida valdostana, un mix di tre farine di produttori locali di Arnaz. Sono salito a duemila metri per gustare questo piatto preparato in modo superlativo dal team del ristorante Societé anonyme de consommation guidato da Remo Bottel e la sua famiglia. Un ristoro di eccellenza a Pila di fronte alla catena delle Grand Jorasses e con Aosta schiacciata nel fondovalle. Secondo piatto, anzi antipasto, millefoglie di lingua e peperoni con bagnet verde e giardiniera alla piemontese.
Stessa storia durante la stagione della neve. Si può arrivare sci ai piedi e abbandonarli per rifocillarsi. Qui si trovano leccornie del luogo come il Bleu d'Aosta e la fontina Dop, i salumi e il prosciutto cotto di Bosses servito con mezze maniche e crema di zucchine. Scendendo da quota 2815 del Col Sétse una sorpresa doppia.
In inverno si cena all'interno, nel restauro della baita si sono utilizzati i vecchi legni. Un accogliente salone tutto boiserie appaga l'occhio prima ancora di sedersi a tavola.
Il vino naturalmente non poteva non essere della Valle e rosso. Nus e Gamay le etichette scelte. Prodotti da Marco Martin nella sua azienda Lo Triolet a Introd. Marco è tra i vigneron più intraprendenti della Valle i suoi vini sono fini e di carattere. Il Nus che vanta sentori di piccoli frutti rossi, petalo di rosa e buona sapidità è un blend di vitigni autoctoni: Nus, Cornalin e Petit Rouge.
Bottel e sua figlia Roberta non mi hanno lasciato andare prima di aver assaggiato il loro caffè gourmand generosamente arricchito con piccoli assaggi di crema di viola e quindi yogurt, marmellata di albicocca e ribes bianco.
DOVE COME QUANDO
Societé Anonyme de consommation
Pila - Pista della Nouva
Gressan (Aosta)
Tel. +39 339 535 5644
www.ristorantesociete.it
Lo Triolet
località Junod 7
Introd (Aosta)
Tel. +39 0165 95 437
www.lotriolet.vievini.it
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