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domenica 25 agosto 2013

THINGS WE LOVE



Le gustose sardine pescate nell'Oceano Atlantico, al largo della Bretagna, finiscono in un amen. Piatto unico con le moules durante una sosta golosa girando in bicicletta sull'isola di Noirmoutier. 

LES PETITS CAGNIOTES





DOVE COME QUANDO

Les Petits Cagniotes
Biscuiterie de Noirmoutier
2 rue de Maronettes
Noirmoutier
Tel. 02 5135 3339
www.lespetitscagniotes.com

giovedì 8 agosto 2013

SUPERMARKET TEST A 7 EURO: LES CRETES




Non fa mai male una visita in un supermarket, in questo caso Esselunga, per dare uno sguardo allo scaffale del vino. In alcune città del Nord si nota la competenza di chi è addetto alla scelta dei vini da proporre. Lo si nota anche dal cambio di bottiglie e dalla ricerca di pezzi che dovrebbero associare qualità-prezzo. Questo bianco-Mont Blanc di Costantino Charrére, produttore monstre ad Aymavilles-Les Cretes, in Val d'Aosta ci sta tutto come prezzo, ma mi chiedo se aggiungendo qualche euro non si possa aumentare la qualità che in questa azienda è la parola d'ordine. Primo: la personalità di questo bianco non è del tutto convincente. Secondo: resta un blend di vitigni un po' autoctoni e un po' internazionali. Nulla di male se non si vuole caratterizzare particolarmente un vino, ma associando Muller Thurgau, Pinot Bianco e Grigio, Chardonnay e Prié Blanc, alti sono i rischi di avere un prodotto tutto sommato anonimo. Il colore è ottimo, note lievi di frutti gialli, foglia di pomodoro e una parte conclusiva più minerale consentono di bere fresco questo Mont Blanc con tutti i dubbi che si porta dietro.




DOVE COME QUANDO

Les Cretes
località Villetos, 50
Aymavilles (Aosta)
Tel. +39 0165 90 2274
www.lescretes.it

Produzione: 230.000 bottiglie
Ettari di vigna: 25


martedì 6 agosto 2013

EATALY-DA GUIDO, STRIKE IN LANGA


Non sono gli agnolotti del plin che hanno reso famosa Lidia Alciadi e suo marito Guido, ma tagliolini in dolce attesa prima di essere cucinati. Li ho fotografati in cucina anche se lo ammetto cercavo gli agnolotti che a due anni dalla scomparsa della Lidia vengono serviti al sugo di arrosto, al tovagliolo e al Barbera d'Asti nella villa dei re a Fontanafredda, nuova location del ristorante "da Guido" che lasciata Pollenzo è da gennaio a Serralunga nella tenuta gestita dal gruppo Eataly di Oscar Farinetti.






Una accoppiata da non lasciarsi sfuggire. La zuppa di funghi porcini con il suo brodo versato al momento e la faraona con il suo foie gras appoggiato su pan brioche e salsa al marsala. Piero e Ugo in cucina hanno trovato da tempo un equilibrio tra prodotti, qualità e preparazione difficilmente criticabili. Figli d'arte, ma anche talenti per la cucina gourmet.




La cucina è a vista. Arrivando verso la villa reale è già possibile dalle finestre esterne vedere lo staff al lavoro. Dotata di tutti i più sofisticati requisiti moderni è il nuovo regno dello chef Ugo Alciati.




DOVE COME QUANDO

Da Guido
Villa Reale di Fontanafredda
Via Alba, 15
Serralunga d'Alba (Cn)
Tel.  +39 0173 626162
www.guidoristorante.it
www.fontanafredda.it





DA GUIDO, PIATTI DELLA CELEBRITA'



Due bocconi noti e tutt'ora irresistibili del ristorante "da Guido" di Costigliole d'Asti. Artefici i due non dimenticati chef Lidia e Guido Alciati. Il peperone quadrato di Carmagnola, farcito con tonno e capperi, nella fotografia la versione con il peperone tondo di Motta, piccola frazione astigiana, e il vitello tonnato piemontese tagliato al coltello. E' la tradizione che continua anche adesso che "Guido" si è trasferito da Pollenzo a Serralunga d'Alba nella tenuta di Fontanafredda, gestito dai figli della prestigiosa coppia, Piero e Ugo.

FONTANAFREDDA, IL NEBBIOLO SI PREPARA






domenica 4 agosto 2013

DUE PIATTI DAL MONACONE



Monferrato, due piatti alla locanda del Monacone a Viarigi a qualche chilometro da Asti. Nessuna sacrestia e tanto meno discendenza da conventi del passato se è vero che il Monacone è un panino ripieno di verdure di stagione. Per incominciare trittico con caponata bianca sbilanciata alle olive e miele d'acacia,  salame di galletto alle erbette e cipolle di Tropea all'agro, "prosciutto" di trota e formaggio di capra. Poi la culatta di manzo piemontese alle erbe fini e patate alla senape. Semplice e di disarmante bontà come vuole la logica di cucina dei padroni di casa Antonio, lo chef e suo fratello Gianfranco Falbo in sala. Dulcis in fundo, gelato allo zafferano e pesche al Moscato d'Asti. Carta dei vini essenziale ma concreta, vini italiani e della zona come il Ruchè dell'azienda Massimo Marenco di Castagnole Monferrato. Nella vecchia proprietà cantina storica con infernotto. Tutto con qualità e una spesa di circa trenta euro.






DOVE COME QUANDO


Locanda del Monacone
Via Roma, 12
Viarigi (Asti)
Tel. +39 0141 611 407
www.locandadelmonacone.it

sabato 3 agosto 2013

IN TAVOLA IL PESCE PAZZO DI VARAZZE



di Maurizio Bonassina


“Chiuso per mare grosso”. Può succedere, a Varazze, nella trattoria “Il Pesce Pazzo” della Cooperativa Pescatori di Davide Petrini. Se il mare è in tempesta il ristorante non apre. Il pesce arriva dalla barca alla cucina: non chilometro zero, qui si parla di centimetri. Lui, Davide, l’ha pensata bella. Ex campione di pesca subacquea, apre, sul porto del paesino ligure, il suo ristorante. Merita descrivere i gesti. La barca, un piccolo peschereccio, parte la mattina. Le reti sono pronte e vengono calate. Da buon ristoratore Davide va sul posto, armato della sua esperienza con maschera, pinne e i suoi polmoni: 15/20 metri sott’acqua per dare un’occhiata, fiato permettendo, al “banco del pesce”. Pochi (nessuno) in Italia i ristoratori che possono farlo. Ma lui sorride: “Quando ero un ragazzo ho passato più tempo là sotto, che in superficie”. 


“La spesa, racconta, vado a farla con la mia barca e voglio controllare di persona:  quando ho fatto il pieno, un fischio, alla marinara, e si torna a casa ”. Questo il ritmo di ogni giorno. Poi a due passi dal pontile, tavoli eleganti, ben curati, personale gentile, vino buono. La magia, oltre che nella freschezza del pesce, sta nei sorrisi. Davide, dopo la giornata in mare, cucina in bella vista, sulla griglia, davanti all’ingresso. Non svaniscono il sorriso suo e quello di Zaira, la moglie. I profumi “accendono” la sera: le acciughe servite sulla carta bruna assorbente, i taglierini nel sugo di pesce, l’orata o il branzino alla griglia pescati e cucinati davanti ai commensali. Non manca il dessert, ma a quello pensa lei, la consorte: torte fatte in casa, budini freschi serviti con la grazia e la delizia dei grandi chef della televisione. Unica avvertenza: guardare il meteo prima di avventurarsi. Potrebbe essere chiuso.





DOVE COME QUANDO

Trattoria "Il Pesce Pazzo"
Cooperativa di pescatori
Via Maestri D'Ascia, 1
Marina di Varazze (SV)
Tel. +39 019 930032
www.ilpescepazzo.com
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