C'è uno Chateau nel Pauillac che non versa lacrime di coccodrillo come buona parte delle grandi firme. E' Chateau Pédesclaux che ha ribassato i prezzi delle sue bottiglie negli ultimi due anni, da 33 a 27 euro, da quando un'aria di crisi ha attanagliato venditori e compratori del Bordeaux. Manovra che ha procurato una impennata nelle vendite del vino, un blend di Cabernet Sauvignon, Merlot e Cabernet Franc nella sua prima espressione, nella seconda bottiglia Sens de Pédesclaux e Fleur de Pédesclaux. Lo Chateau pur essendo un cru classé non fa parte del ristretto gruppo di star, ma è in compagnia di altri diciassette tra i cinquièmes crus del Medoc. Anche alle aste di Hong Kong ha battuto Chateau Lafite-Rothschild, Latour e Margaux. Imprenditori e appassionati cinesi stanno scegliendo vini meno prestigiosi e costosi di Bordeaux, un fatto che sta facendo riflettere il mondo del vino francese senza dimenticare che resta il primo esportatore in Cina. La nuova proprietà di Chateau Pédesclaux, dal 2009 alla guida c'è il finanziere Jacky Lorenzetti coadiuvato dalla moglie Françoise, pare decisa a proseguire la scalata praticando una politica di prezzi attenta ai più piccoli mutamenti del mercato e della crisi internazionale. Alla fine degli anni Cinquanta la storia e il destinto sembravano aver segnato in negativo la vita dello Chateau. Fu Lucien Jugla, amministratore della tenuta per circa vent'anni ad acquistare. La sua famiglia con Bernard prima, Brigitte e Denis in seguito, hanno restaurato e ammodernato residenza, cantina e vigneti restando alla guida sino al 2009.
DOVE COME QUANDO
Chateau Pédesclaux
Route de l'Industrie
Pauillac (France)
Tel. + 33 (0) 55 659 2259
www.chateau-pedesclaux.com
Produzione: 8000 casse
Cassa da 12 del 2010: euro 306
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