E' tramontata definitivamente l'ipotesi di avere l'annata 2012 in bottiglia a Chateau d'Yquem, il vino più dolce e costoso del mondo. Pierre Lurton, numero uno della proprietà, ha messo in gioco i troppi rischi creando un vino prodotto in una stagione sfavorita da clima altalenante, pioggia irregolare e un inatteso anticipo di neve tra la fine di ottobre e novembre. Dunque niente Yquem 2012: gli irriducibili potranno rifarsi tuttavia con annate precedenti reperibili in commercio. Yquem in passato, sotto il governo dei Lur Saluces, aveva "saltato" le annate 1992, 1972, 1952. Il Premier cru classé del Sauternes è il vino da meditazione per eccellenza e si accompagna in modo speciale con formaggi erborinati, Stilton, stagionati. Tra le sue caratteristiche la maturazione sino alle prime nebbie autunnali durante l'attacco della muffa nobile, la Botrytis cinerea. Mistero e grande appeal per la storia di questo straordinario vino che nel corso degli anni assume un affascinante colore ambrato.
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