Ho degustato recentemente questo millesimato di Ca' del Bosco naturalmente dopo averlo lasciato riposare un po' di tempo in cantina. Anche se fa parte della collezione Vintage dell'azienda di Erbusco, una linea prestige, queste bollicine non sempre si rivelano per quello che sono. Tanto sono rimasto perplesso di fronte all'Annamaria Clementi Rosé, il top, tanto sono rimasto conquistato dal Vintage Brut 2008. Il tempo recita una buona parte del merito. Questi vini è indubbio vanno dimenticati un po' prima di essere degustati. Potendo farlo ne ho apprezzato la bella consistenza olfattiva, netta e precisa con sentori di pan brioche, mandorla, cacao bianco. La robustezza e il carattere sono determinati dalla presenza di Pinot Nero le cui uve sono allevate nelle vigne di Erbusco e Passirano e danno la sferzata decisiva all'armonia che sprigiona questo Brut. Consistente la presenza dello Chardonnay (55 per cento) e un piccola presenza di Pinot Bianco che, personalmente, abolirei del tutto. Così per vedere come potrebbe evolvere questo elegante Vintage il cui dégorgement avviene in assenza di ossigeno secondo un sistema unico brevettato da Ca' del Bosco.
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