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sabato 30 novembre 2013

IL VERDICCHIO PENSATO IN FRANCIACORTA


Pievalta, la tenuta marchigiana di Barone Pizzini. Dalla Franciacorta alle colline di Jesi con in testa il Verdicchio, vero innamoramento dello staff guidato dal direttore Silvano Brescianini. Ventidue ettari nel comune di Maiolati nella Doc Castelli di Jesi secondo i paradigmi del biodinamico. Dieci anni ormai dall'acquisto dell'azienda e prima annata per la Riserva San Paolo nel 2003. A dicembre in enoteca arriva l'ultima versione 2010 di questo cru, diciotto mesi sui propri lieviti, sei mesi in bottiglia. Il colore è giallo tenue con riflessi verdognoli. Equilibrio e armonia convincono al primo sorso. Note di frutta a polpa bianca e fiori primaverili si succedono a una misurata sapidità. Un Verdicchio complesso e piacevole da bere. Il bianco italiano preferito in questo momento negli Stati Uniti dove l'azienda Barone Pizzini esporta circa il cinquanta per cento della produzione. A Manhattan, al ristorante Marea, è nella carta dei vini, dalla sua prima uscita.




DOVE COME QUANDO

Pievalta
Via Monteschiavo, 18
Maiolati Spontini (Ancona)
Tel. +39 0731 705 199
www.pievalta.it
Ettari di vigna: 22

Verdicchio di Jesi San Paolo Riserva 2010 Pievalta
Produzione: 15000 bottiglie
Prezzo in enoteca: euro 16

venerdì 29 novembre 2013

AMARONE TEDESCHI 2006 MONTE OLMI


Lunga vita a questo Amarone Capitel Monte Olmi annata 2006 della famiglia Tedeschi. Ho avuto modo di assaggiarlo per la seconda volta e resto del mio parere. E' un vino che ancora può offrire spunti interessanti negli anni futuri. Un rosso di struttura, complesso, "ben piantato" come dicono in Piemonte. Al naso si presenta con note di marmellata di piccoli frutti rossi, lampone, ciliegia, ribes che da una nota amarognola nel finale di degustazione. Opulento quanto basta per riempire il bicchiere di curiosità per qualche tempo ancora. La Valpolicella, dove è allevato il cru Monte Olmi della storica famiglia Tedeschi, è una delle aree osannate per la produzione dell'Amarone. Purtroppo quando se ne parla non si può fare a meno di rilevare la difficoltà che questo rosso, amato nel mondo, incontra, anche di recente, grazie ai contraffattori e coloro i quali sono poco interessati al successo del blend di Corvina, Corvinone, Rondinella, Oseleta, vitigni autoctoni impiegati nell'appassimento, caratteristica distintiva. Nonostante le grandi famiglie dell'Amarone: i vari tentativi di creare uno scudo difensivo a protezione non hanno dato risultati significativi facendo restare questo vino nel limbo dell'eterno secondo. Le ragioni negative, a questo punto, vanno probabilmente ricercate all'interno degli stessi meccanismi schierati a difesa.



DOVE COME QUANDO

Tedeschi Fratelli
Frazione Pedemonte
Via G. Verdi, 4 A
San Pietro in Cariano (VR)
Tel. +39 045 770 1487
www.tedeschiwines.com
Produzione: 500.000 bottiglie
Ettari di vigna: 45

Amarone della valpolicella Capitel Monte Olmi 2006
Produzione: 10.000 bottiglie
Prezzo in enoteca: 52 euro



giovedì 28 novembre 2013

ANTEPRIMA: ANIMANTE, BRUT DI BARONE PIZZINI



Barone Pizzini, unica azienda di Franciacorta codotta a biodinamico, esce a dicembre con la sua ultima creazione: Animante, il Brut che mancava nella scuderia della maison di Provaglio d'Iseo. Il suo direttore Silvano Bresciani ha ammesso le difficoltà nella scelta del nome, che il gruppo di soci che guida l'azienda, ha poi trovato dopo un complesso percorso che coinvolge le ragioni dell'anima. Bollicine che si presentano di colore giallo tenue, con una presa di spuma ridotta e un perlage altrettanto dimensionato, questo non pregiudica la consistenza del prodotto che rivela compattezza e struttura. Al naso le note sono agrumate, ma bene si integrano con la dolcezza di frutti di polpa bianca. Serioso, ma non troppo Animante svela una freschezza che invita a gustarne tutta la piacevolezza. In prevalenza è realizzato con uve Chardonnay. Il raccolto proviene da 25 differenti vigneti sistemati nei comuni di Provaglio d'Iseo, Passirano e Corte Franca.  Accostato alle capesante dorate con salsa di pollo e garusoli, cardi e nocciole, piatto realizzato nella factoring del Devero Hotel dallo chef Enrico Bartolini, sorprende.
  





DOVE COME QUANDO

Barone Pizzini
Via San Carlo, 14
Provaglio d'Iseo (Brescia)
Tel. + 39 030 984 8311
www.baronepizzini.it
Produzione: 350.000 bottiglie
Ettari di vigna: 47

Franciacorta Animante Brut
Vitigni: Chardonnay 78 %, Pinot Nero 18 %, Pinot Bianco 4%
Produzione: 20.000 bottiglie
Prezzo in enoteca: euro 20

BON BON DI BARTOLINI E BOLLE BARONE PIZZINI



Magistrale esecuzione dello chef Enrico Bartolini e dello staff a Cavenago Brianza, al Devero Hotel, che ospita il suo ristorante. Bottoni e cromatismo si fondono in una sequenza singolare, fuori dagli schemi consueti, sorprendente per gusto e bontà. I bon bon azzurri evocano sensazioni di mare e salmastro per queste alici di scoglio in incontro di saor e carpione, mentre fanno sognare l'oriente i successivi nel dentice leggermente marinato con salsa al tè. Terzo step i bottoni di olio e lime al sugo di cacciucco e polpo cotto alla brace. Quest'ultimo esemplare nella sequenza aromatica e gustativa.





Con i vini di Barone Pizzini, l'azienda di Franciacorta che produce bollicine biodinamico, lo chef Enrico Bertolini si è divertito a prepare l'agnello laziale deliziando i suoi ospiti utilizzando nella costruzione del piatto, Bagnadore Riserva 2006 Decimo Terzo. Exploit di profumi dunque per l'agnello laziale con le sue animelle e cipolle rosse cotte sui carboni. Naturalmente la riserva annata 2006 ha accompagnato il piatto mettendo in mostra complessità, evoluzione, freschezza e note di buccia di arancia amara, ambrosia, mirra, caramello, suscitando armonia al palato.






DOVE COME QUANDO

Ristorante Enrico Bartolini
Devero Hotel
Largo Kennedy, 1
Cavenago Brianza (MB)
Tel. + 39 02 95 33 5412
www.deverohotel.it

PIGIATURA CON I PIEDI E MUSICA A PORTO


lunedì 25 novembre 2013

TRAMIN, GIOCHI DI LUCE PER GEWURZTRAMINER


Giochi di luce per per questo eccellente Gewurztraminer 2012 della Cantina di Termeno. La versione base non fa rimpiangere il più osannato Nussbaumer, fiore all'occhiello della cantina sociale altoatesina: 280 soci, circa 230 ettari di vigna. Il magistrale lavoro del suo direttore Willi Sturz e dello staff, in circa vent'anni, ha raggiunto livelli altissimi  nel rapporto qualità-prezzo. Questo Gewurz non tradisce le aspettative, è impeccabile nella struttura, nella freschezza, nell'armonia. Al colore si presenta oro nitido. Al naso rivela sfumature di frutta a polpa bianca, pera in particolare, bell'impatto minerale senza essere mai invadente. La dolcezza del Traminer.



DOVE COME QUANDO

Cantina Termeno-Kellerei Tramin
Strada del vino, 14
Termeno-Tramin
Tel. +39 0471 860126
www.tramin-wine.it
www.kellereitramin.it

Produzione: 1.500.000 bottiglie
Ettari di vigna: 230

Alto Adige Gewurztraminer 2012
Vitigno: Gewurztraminer
Bottiglie prodotte: 250.000
Prezzo in enoteca: euro 10-11

UOVO POCHE' DI ALADINO


Sempre bene allenarsi con l'uovo pochè. Semplice, ma difficile da realizzare come si deve. Vero è che tanti chef non lo sanno fare. Peccato perchè basta un po' di creatività in cucina con i prodotti di stagione per realizzare buoni piatti d'effetto. Questo, fotografato, con le volute di fumo un po' Aladino, un po' con i colori orientali, è l'ultimo che ho preparato.


sabato 23 novembre 2013

de ROUGEMONT FIRMA MOUTON ROTHSCHILD


Gioco di luce e contrasti di colore per l'ultima etichetta griffata di Chateau Mouton Rothschild. L'annata 2011 è stata interpretata da Guy de Rougemont, artista francese scelto dalla baronessa Philippine de Rothschild. La vendemmia 2011 è raccontata dal pittore-scultore come nascita di un grande vino attraverso l'assegnazione di colori che vanno dall'oro al rosso scuro, nella suggestione soleggiata delle vigne di Pauillac all'oscurità delle cantine. De Rougemont è famoso per la sua arte a motivi geometrici vivaci. Meglio conosciuto nel mondo per i maxi affreschi e colonne policrome che adornano edifici pubblici, tra essi il Museo d'Orsay di Parigi. Nel bicchiere il blend 2011 rivela tutte le incertezze di una annata vittima di continui sbalzi termici in Bordeaux, primavera ed estate fredde, faticosa maturazione finale delle uve. Annata da bere abbastanza presto con perplessità sull'invecchiamento. 


 

DOVE COME QUANDO

Chateau Mouton Rothschild
Baron Philippe de Rothschild SA
La Baronnie
BP 117 Pauillac
Tel. + 33 (0) 55 67 32020
www.bpdr.com

Chateau Mouton Rothschild 2011
Prezzo in enoteca: da euro 500
Cassa da 12 bottiglie: 4250 sterline



giovedì 21 novembre 2013

GEWURZTRAMINER NUSSBAUMER 2005 IN MAGNUM


Magnifico degustarlo, ma difficile trovare un magnum di Gewurztraminer annata 2005 della cantina Tramin. Struttura, eleganza  e finezza, sentori di petalo di rosa e timo con una vena minerale decisa per questo aromatico unico e raro le cui uve sono coltivate nei vigneti della microzona di Soll (Sella), a circa 400 metri d'altezza, a nord di Termeno. Un unicum che ha tra i suoi padri Willi Sturz, direttore tecnico della Kellerei Tramin. Confido in qualche segnalazione: l'annata 2005 è quasi impossibile da rintracciare.

DELICATESSEN A MILANO





Da non perdere il ristorante milanese di viale Tunisia, "Delicatessen". L'Alto Adige Sudtirol in tavola con i piatti dell'eccellenza regionale in un contesto estetico piacevole che riporta ai profumi di montagne e colline del Tirolo. Tra le scelte il risotto tirolese con dadini di mela e speck, Spatzle agli spinaci con prosciutto cotto e panna, Wiener Schnitzel di tacchino, costolette di agnello al ginepro, strudel di mele. La cucina è governata dallo chef di origini meranesi, Alessandro Dal Cerè, sicuro riferimento milanese di gusti e sapori della cucina dell'Alto Adige.





Robert Fink è l'attento organizzatore di sala. La cantina gode di ottima reputazione e nutrito elenco di etichette, naturalmente in prevalenza bottiglie dell'Alto Adige con i Lagrein, Pinot Nero, Pinot Grigio, Sauvignon Blanc e Gewurztraminer della collezione Kellerei Tramin. Si pranza spendendo da 45 euro in su.





DOVE COME QUANDO

Delicatessen
L'Alto Adige a tavola
Viale Tunisia, 14
Milano
Tel. +39 02 295 295 55
www.ristorantedelicatessen.com

martedì 19 novembre 2013

CONFIDENTIAL WINE






Matteo Toso
Sommelier campione d'Italia 2012
per la Guida Ristoranti l'Espresso







Dona Paterna - Alvarinho 2011

"Un riesling latino. L'alvarinho, varietà ben nota agli spagnoli e ai portoghesi, si tratta di un vino "blanco" che ama esprimere la sua grande personalità attraverso la finezza e la freschezza. L'habitat ideale lo troviamo nelle regioni a sud del Portogallo dove riesce a vincere il caldo e sfodera un naso decisamente fresco e citrino reso più complesso da un lieve idrocarburo tra le righe e nuance di biancospino. La bocca a modo sua dimostra la grande stoffa di questo vino. Ingresso di grande acidità ma subito polpa, la sostanza c'è e impegna le papille con una struttura davvero inaspettata. Quello che potrebbe essere un vino molto comune si dimostra un vero fuoriclasse dalla beva dinamica e emozionante, mai banale".



DOVE COME QUANDO


Carlos Alberto Codesso
Quinta da Carvalheira
Paderne 4960-219
Portogallo
Tel. + 351 251 404 444

Prezzo in enoteca: da euro 13



2008 Cartuxa  Evora Colheità Tinto

"Siamo nella regione portoghese dell'Alentejo, meta vacanziera scelta dalla maggior parte degli abitanti portoghesi. Tra spiagge preistoriche diventate riserve naturali e grandi distese affollate dai più pregiati vitelli della regione sorge un convento. Il Cartuxa 2008 è l'insieme di 4 varietà autoctone portoghesi: Aragone, Alicante, Bouschet e Trincadeira. Questo capolavoro non soltanto conquista, fa di più: rapisce. Nelle sensazioni che regala al naso ci si perde, grande concentrazione di frutti rossi e bacche, sopra tutti mora, mirtillo e ginepro. Si prosegue con leggere interferenze vegetali di peperone verde alla grande espressione speziata di curry e pepe bianco. In bocca è gentile, complesso e succoso. L'ottima acidità quasi inaspettata regala grande equilibrio e piacevolezza a questo vino imponente. Grande ora, eccezionale tra qualche anno".



DOVE COME QUANDO


Quinta de Valbom Estrada da Soeira
Evora 7000 - 874 Alentejo
Portogallo
Tel. + 351 266 748 383

Prezzo in enoteca: da euro 23




Quinta Da Pacheca - Vintage 2000

"Valle del Douro è magia. Difficile davvero raccontare tutte le sensazioni che regala il panorama fatto di colline dolci, ma grandi e alte disegnate dal fiume che da il nome alla valle appunto, dove le vigne migliori non sono quelle più alte, ma quelle più basse, addirittura vendemmiate a bordo di piccole imbarcazioni direttamente sul fiume. Quinta da Pacheca, piccola azienda artigiana di 50 ettari e 200.000 bottiglie, nasce proprio in questo paradiso e nelle annate migliori vinifica il "Vintage", selezione delle migliori parcelle che affina per due anni in piccole botti di rovere francese e ben 11 anni in bottiglia. Il naso è intenso e ancora giovane, mirtillo in grande risalto accompagnato da decise note olivastre e incenso. La bocca liquorosa,  è potente e armoniosa, si fa spazio con eleganza e una notevole acidità rende fresca tutta la massa di questo vino da meditazione, che lascia vaghi ricordi di pepe nero delicato molto a lungo".



DOVE COME QUANDO

Eduardo Mendia Freire de Serpa Pimentel
Quinta da Pacheca - Cambres
Lamego 5100 - 424 Douro
Portogallo
Tel. + 351 254 313 228

Prezzo in enoteca: da euro 39


venerdì 15 novembre 2013

mercoledì 6 novembre 2013

KRUG, SUGGESTIONI MILANESI




Sfilata di annate importanti della Maison Krug, 1988, 1990, 1995, 2000 tra le altre, nel palazzo patrizio  di corso Magenta, 66 a Milano. Nella location "Cavoli a merenda" lo chef Enrico Bartolini, fresco della seconda stella, e il suo secondo Mario Capitaneo hanno preparato amuse-bouche da accompagnare allo Champagne. "Cavoli a merenda", oltre a scuola di cucina e caffetteria, è anche ristorante guidato dalla chef Vanessa Viscardi. 





DOVE COME QUANDO

Cavoli a Merenda
Corso Magenta, 66
Milano
Tel. +39 335 788 5673
www.cavoliamerenda.eu


lunedì 4 novembre 2013

SATEN COLLECTION 2008, VEZZO DI CA' DEL BOSCO






Non è oro nel bicchiere, ma metaforicamente poco ci manca per questo Satèn Vintage Collection, di Cà del Bosco, annata 2008, che regala davvero tanta complessità, struttura e una presa di spuma che, come documentano le immagini, sorprende soltanto a guardare.  La spina dorsale è data dallo Chardonnay proveniente da tredici vigne con oltre trent'anni di vita sistemate nei comuni di Erbusco, Adro, Cazzago San Martino, Cortefranca, Passirano in Franciacorta. Il rimanente, circa 15 per cento, è Pinot Bianco,  le uve sono raccolte in vigne con circa vent'anni di età. Un bel blend, non si discute, da gustare con gamberi rossi di Mazara del Vallo oppure con una mortadella giovane. A tutto pasto non fa sfigurare a partire dal colore giallo carico, tendente all'oro, le note di fiori bianchi, cera d'api, mandorla e una piacevole cremosità. Lasciato nel bicchiere assume al naso connotazioni lievemente affumicate e di tostatura. Grande pulizia e freschezza. Anzi gli aspetti sono contrari alla norma, l'annata 2008 si presenta giovanissima con lungo potenziale davanti a se. Questo dovrebbe essere dato dal dégorgement che avviene in assenza di ossigeno grazie ad un sistema unico al mondo, ideato e brevettato in Cà del Bosco. Un intervento che evita choc ossidativi e permettere ai tecnici una limitata aggiunta di solfiti. L'affinamento sui lieviti dura circa quattro anni. Qualità-prezzo è decisamente alta. In enoteca a 35-40 euro.




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