You Make a Living from What You Get - But You Make a Life from What You Give

sabato 29 dicembre 2012

FABRIZIO RESSIA E IL SUO BARBARESCO



DOVE COME QUANDO


Ressia
Via Canova, 28
Neive (Cn)
Tel. +39 0173 677305
www.ressia.com
Produzione: 30.000 bottiglie
Ettari di vigna 5,5

Barbaresco Fabrizio Ressia
Riserva Oro 2005
Cru Sottozona Canova
Vitigno: Nebbiolo
Ettari 1,3
Bottiglie 1200
Prezzo in enoteca: euro 39

lunedì 24 dicembre 2012

domenica 23 dicembre 2012

SUPERMARKET TEST: BORDEAUX A EURO 5,89




Nella confusione degli scaffali del vino al supermercato bisogna sapersi destreggiare. Per chi non rinuncia ai rossi di Bordeaux qualche piccola sorpresa merita di essere segnalata. Questo Chateau Carbouey a Saint André du Bois, area Bordeaux, ma, guardando la cartina a destra della stessa località a circa sessanta chilometri, merita di essere segnalato quanto meno per l'etichetta. Supermarket Billa che lo vende a 5,89 euro ha merito della scelta proprio per l'etichetta che riporta quando meno le indicazioni generali della proprietà e del produttore Patrice Le Moing. Non lo fanno tutti etichettando, come Lidl per esempio, che ha in scaffale un Bordeaux a meno di 3 euro senza la fondamentale retroetichetta. Analizzando il contenuto si scopre che il Merlot è al 70 per cento, mentre il restante è descritto con un generico Cabernet. Quale, Sauvignon o Franc?, non è dato di sapere. Non ci si deve aspettare troppo da un Bordeaux che costa meno di sei euro, ma chi sceglie di spendere quella cifra e rispetta certi paradigmi, come temperatura e apertura della bottiglia, prima di degustarla, almeno due ore prima, può restare soddisfatto. Un vino semplice, con prevalenza di Merlot, sentori di erbaceo, pepe, poco Cabernet (quale poi?), corto in bocca. Giovane, annata 2011, comunque non creato per una lunga conservazione.  




DOVE COME QUANDO


Chateau Carbouey
3 Carbouey
Saint André du Bois
(Bordeaux)
Tel. + 33 (0) 556 76 4456






IN SEARCH OF THE LOST MUG


Sometimes as a tea drinker its hard to find a good mug.  You know, the kind that’s just the right size for just the right amount of tea.  One that can be cupped in both hands on cold mornings and which feels right when you sip from it – not to thin and not too thick -and no, my name is not Goldilocks.  Often when finally you find one where all those elements come together the damn thing has a ghastly twee cat printed on it.  So it was with delight that whilst we were panthering around Milan we came across the right one in a temporary store.   Part of a collection of ceramics of plates, cups, saucers and bowls, the white mug was just right for us and was created by the Italian design studio, ilil, whose founders Alessandro Israelachvili and Desiree Restuccia, met at Milan Polytechnic. 


All this thus far can be considered fairly selfish reporting.  A sort of ‘all about us’ mug report.  However, this is a collection of ceramics with a difference.  Not just gratifying to the senses in its velvety feel and satisfying proportions, but versatile too.   Each piece has half a button hole neatly nicked into its smooth border.  Into this a whole range of different shaped buttons can be placed.  Spoilt for choice we spent quite a while arguing over which material and color to pick and generally mixing and matching to our heart’s desire.    I think they were pleased to see us go.


The good news was that selection of buttons come with the mug we bought allowing us to choose whether we are in a Martha Stewart or James Bond frame of mind.  There is also the personalized service which lets you commission your own button design, opening a multitude of sliding doors through which coded messages can be flagged across the breakfast, tea or supper table.  What’s not to like?  

DOVE COME QUANDO

ilil design studio
www.ilil.it

UN PARMACOTTO A NEW YORK, DA ROSI


New York nelle ore del Natale è invitante. Se manca però l'Italia, a Manhattan, in  Madison Avenue, tra le 72ma e 73ma strada, c'è la Salumeria Rosi Parmacotto. Aperta da poche settimane è già presa di mira dall'american people, attori e nostalgici italiani. Gustare un controfiletto di maiale al rosmarino preparato dallo chef Cesare Casella non fa dimenticare la voglia di made in Italy. Il ristorante è confortevole, creato da Dante Ferretti che ha riproposto la Roma imperiale, con statue, affreschi, colonne, stucchi. E' il secondo punto gourmand della città americana. L'altro è in Amsterdam Avenue nell'Upper West Side. Si può scegliere senza timore di sbagliare.




DOVE COME QUANDO

Salumeria Rosi Parmacotto
903 Madison Avenue
New York
Tel. (001) 212 517 7700
www.salumeriarosi.com
Apertura: 10-23
Venerdì-sabato: 10-24
Brunch domenicale dalle 11 alle 14




BORDEAUX: IL LAMENTO DEI FRANCESI



Procede il lamento dei francesi. Dopo l'ultima, recente vendita agli investitori cinesi. Il caso riguarda Chateau Bernadotte, Haut Médoc, passato di mano da Louis Roederer Champagne al gruppo di Hong Kong, King Power. Gruppo conosciuto in Francia per attività nell'alimentazione, immobiliare, salute, distribuzione, sport e presente nei duty free di alcuni aeroporti del continente asiatico. Chateau Bernadotte era stato acquistato qualche anno fa dal management Roederer, guidato da Frédéric Rouzaud, insieme a Chateau Pichon Longueville Comtesse de Lalande. Poche bottiglie prodotte, circa 200 mila pezzi, supervisione del professor Ribereau-Gayon, 40 ettari di vigna e primo vino Aoc Haut Médoc. Tutto questo per dire che i cugini transalpini piangono sul latte versato. Nel senso che ormai non è più una novità la presenza di investitori cinesi nelle trattative per l'acquisto di Chateau del Bordeaux. Sono già numerosi ad aver acquistato... I francesi lo sanno bene e invece di lamentarsi dopo, sarebbe il caso che, ammesso che ne abbiano l'intenzione, ma dubito, si attivassero prima delle vendite del loro patrimonio vinicolo e storico.


DOVE COME QUANDO


SC Chateau Le Fournas
St. Sauveur
Tel. 05 5659 5704
www.chateau-bernadotte.co

Produzione:
primo vino 11.000 casse
secondo vino 7000 casse
Ettari di vigna: 40


King Power Group
36/F Enterprise Square Two
3 Sheung Yuet Road
Kowloon Bay
KLN, Hong Kong
Tel. (852) 2755 1555
www.hkkingpowergroup.com

venerdì 21 dicembre 2012

THINGS WE LOVE




DOVE COME QUANDO

Tolaini
località Vallenuova
sp 9 di Pievasciata, 28
Castelnuovo Berardenga
(Siena)
Tel. +39 0577 356 972
www.tolaini.it

Picconero 2007
Mathusalem (6 litri - 8 bottiglie)
Tenuta Montebello
Vitigni: Merlot 65%,
Cabernet Sauvignon 30 %, Petit Verdot 5%



giovedì 20 dicembre 2012

VINO E ARTE: LE GAMBE DI GIORES



Il colore e la materia intorno alle gambe di una donna, a una bottiglia. Dripping, secondo le logiche di un grande come Jackson Pollock, mi è capitato di entrare nel suo studio e vedere e fotografare (vedi blog 2011) il celebre pavimento, a Long Island, ma anche forte caratura surreale secondo la più aggressiva Action Painting americana. Ebbene Giorgio Restelli, in arte Giores, artista, fotografo, direttore artistico di Mediaset, si prova da un osservatorio impegnativo: "Stolen legs", la sua mostra-evento. Gambe sognate e celate dal colore, forte, intuitivo gioco appunto surreale. Come per le bottiglie catturate dall'azienda bolgherese Donne Fittipaldi. Dove l'etichetta con toni e scelta giusta di colore, duetta con ... Cabernet Sauvignon, Merlot e Sangiovese, nella performance "Stolen bottles". Una sfilata di sessanta etichette, in edizione limitata, e firmate appunto dall'artista. Toscana, non poteva essere altrimenti, per la presentazione di Pitti Uomo, dall'8 al 18 gennaio, e opere allestite da Moc Arte di Lodi ed esposte alla galleria Moretti Fine Art.  Da vedere con un tocco di ironia in più.




DOVE COME QUANDO

Galleria Moretti
Piazza degli Ottaviani, 17
Firenze
Dall'8 al 18 gennaio
Apertura: dalle 18,30
Tel. +39 055 265 4277
www.morettigallery.com

Azienda agricola Donne Fittipaldi
Via Bolgherese, 198
Bolgheri (Livorno)
Tel. +39 0565 762 175
www.donnefittipaldi.com
  



YQUEM RINUNCIA ALL'ANNATA 2012



E' tramontata definitivamente l'ipotesi di avere l'annata 2012 in bottiglia a Chateau d'Yquem, il vino più dolce e costoso del mondo. Pierre Lurton, numero uno della proprietà, ha messo in gioco i troppi rischi creando un vino prodotto in una stagione sfavorita da clima altalenante, pioggia irregolare e un inatteso anticipo di neve tra la fine di ottobre e novembre. Dunque niente Yquem 2012: gli irriducibili potranno rifarsi tuttavia con annate precedenti reperibili in commercio. Yquem in passato, sotto il governo dei Lur Saluces, aveva "saltato" le annate 1992, 1972, 1952. Il Premier cru classé del Sauternes è il vino da meditazione per eccellenza e si accompagna in modo speciale con formaggi erborinati, Stilton, stagionati. Tra le sue caratteristiche la maturazione sino alle prime nebbie autunnali durante l'attacco della muffa nobile, la Botrytis cinerea. Mistero e grande appeal per la storia di questo straordinario vino che nel corso degli anni assume un affascinante colore ambrato.



GIUSEPPE, ABSOLUT MIXOLOGIST



L'eccellente performance di Giuseppe Mancini, "miscelatore" speciale di Absolut Elyx, l'ultima vodka arrivata direttamente da Ahus, in Svezia, e in vendita da gennaio in Italia.  Due test piacevoli, il Ginger e il Passionate elisir, il primo con radice di zenzero e il secondo con il frutto della passione, evidenziano come un superalcolico può diventare piacevolezza se assunto in misura e modi parsimoniosi. La storia di questa vodka, artigianale, ricavata dal grano invernale di un solo campo coltivato nella tenuta di Rabelof. Dieci ettari per sei tonnellate di raccolto, sei milioni di bottiglie prodotte per una super premium che cresce in acque di sorgenti cristalline e matura negli alambicchi in rame restaurati e nella vecchia distilleria datata 1921. Un percorso speciale che rende il distillato (circa 27-33 euro) unico, morbido, setoso, di carattere con sentori appena accennati di crosta di pane e caramello, in particolare caramella toffee. Elyx creata in partnership con Pernod-Ricard è in giro per il mondo da sei mesi circa, una serie di test prima del lancio definitivo. L'anteprima in Italia, in una decina di locali, si sta completando nei milanesi Bulgari, Trussardi, Cinq Ghei Food e Wine, L'Acerba e Nottingham Forest.




Ginger Elyxir

60 ml di Absolut Elyx
0,5 cm di radice di ginger tritata
5 ml di sciroppo di zucchero
buccia di limone

Mescolare la radice di ginger con lo sciroppo di zucchero nel mixing glass e aggiungere Absolut Elyx. Riempire con ghiaccio sino a tre quarti della capacità e agitare per 30 secondi. Filtrare due volte e versare in bicchiere da cocktail ben freddo. Spremere la buccia di limone a spirale facendo cadere le gocce nel bicchiere. Servire.






Passionate Elyxir

50 ml di Absolut Elyx
25 ml di succo del frutto della passione
2,5 ml di sciroppo di zucchero
mezzo frutto della passione
50 ml di Champagne

Versare nel mixing glass Absolut Elyx, il succo del frutto della passione e lo sciroppo di zucchero. Riempire con ghiaccio fino a tre quarti e agitare sino a quando il cocktail non risulta freddo e diluito con una giusta quantità di acqua. Filtrare due volte e versare in un bicchiere ben freddo. Coprire con Champagne e guarnire con una fetta di frutto della passione.


GAIA GAJA E IL SUO CAMMINO


Tra le cinquanta donne più influenti nel mondo del vino c'è anche Gaia Gaja di Barbaresco. Non è una novità per chi frequenta l'ambiente. Da tempo i più attenti osservatori hanno notato la presenza discreta di questa elegante figura che racconta le grandi annate e la filosofia della cantina di famiglia, la Gaja di Barbaresco. Un ruolo non facile accanto ad Angelo Gaja, padre e produttore unico, non soltanto di vini speciali come Barbaresco e Barolo. Gaia, studi in economia in California, un bell'approccio verso il suo ambiente, elegante nei modi e nello stile, è finita in una classifica redatta dai reporter dell'attento giornale inglese "The drinks business" (wwwthedrinksbusiness.com) che ha considerato le migliori rappresentanti del sesso femminile impegnate in uno dei comparti economici più produttivi del pianeta. Prima delle due italiane in classifica (dodicesima), Gaia è davanti ad Albiera Antinori. Meritatamente insieme a nomi illustri: Corinne Mentzelopoulos di Chateau Margaux, Serena Sutcliffe di Sotheby's, Lalou Bize-Leroy, Sandrine Garbay, enologa di Chateau d'Yquem. In questa classifica i primi tre posti sono stati assegnati a Gina Gallo, Jancis Robinson e Annette Alvarez-Peters.


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