I due tecnici di Veuve Cliquot, Cyril Brun e Dominique Damarville, salutano idealmente il prezioso carico di 350 bottiglie (300 più 50 magnum) di Cliquot Yellow label brut, Rosé Vintage 2004 e Demisec che sta per essere abbandonato alla profondità di 43 metri nelle acque del Mar Baltico. L'esperimento ispirato in seguito al ritrovamento nel 2010 di un carico di bottiglie (circa duecento delle quali 47 erano tappate Veuve Cliquot) destinate allo zar di russia, dimenticate nel Mar Baltico in seguito a una tempesta avvenuta all'inizio del milleottocento, servirà alla Maison per cogliere aspetti segreti sull'invecchiamento sott'acqua. Le bottiglie di Veuve Cliquot sono state sistemate in questa gabbia speciale e posizionate a oltre quaranta metri sott'acqua nelle vicinanze dell'isolotto privato di Silverskar nell'area dell'arcipelago delle Aland, dove appunto fu fatto il ritrovamento nel 2010, in Finlandia. Per almeno quaranta anni le bottiglie rimaranno "dimenticate" scosì da dar modo di studiare l'evoluzione delle bollicine sott'acqua a 4 gradi centigradi rispetto alle temperature delle cantine della Champagne.
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