Sempre interessante la cucina di Claudio Sadler a Milano. Il grande rigore nell'uso di prodotti griffati si sente nella semplicità dei piatti come questo riso carnaroli "spolverato" con ragù di animelle, toma piemontese e polvere di funghi trombetta. Le animelle sono uno dei cavalli di battaglia di questo autorevole chef e anche in questo mix con il formaggio si rivela azzecato. Perfetta la cottura, fatto questo non da tutti. L'apertura invece è stata la scaloppa di foie fras alla veneziana con salsa di lamponi un accostamento quest'ultimo che ha ingentilito la complessità del piatto. L'uno-due-tre da Sadler si è chiuso con la guancia di vitello stufata, essenza di tartufo nero e crema di topinambur. Ottima la carne e la sua cottura. Anche in questo piatto un altro sigillo dello chef, l'impiego del tubero. La colazione è stata preceduta da una verticale di sei annate di Amarone cru Capitel Monte Olmi dal 1991 al 2006 che mi ha lasciato davvero perplesso. Meglio a tavola il Corasco, nuovo vino dell'azienda Tedeschi, blend di Corvina, Raboso e Refosco e l'Amarone 2006 della Valpolicella Doc classico ricavato con le uve dei vigneti di Marano e Sant'Ambrogio. Vino quest'ultimo destinato a cambiare dall'annata 2008 in seguito alla nuova acquisizione, da parte di Tedeschi, di un podere di Mezzane di Sopra.
DOVE COME QUANDO
Sadler
Chic'n Quick
Via Ascanio Sforza 77
Milano
Tel. + 39 025 8104451
Tel. +39 02 89503222
www.sadler.it
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