Qualche giorno fa con il direttore Carlo Montanaro è stata presentata la guida sul Friuli Venezia Giulia, un allegato del mensile Dove, che riesce a svelare segreti e piacevolezze di una delle regioni più interessanti d'Italia. Si è parlato del prosciutto di San Daniele. Naturalmente di quello di Parma e relative battute. Uno meglio dell'altro ovviamente. Proprio in questi giorni in via Garibaldi a Milano le due vetrine di un temporary store hanno simbolicamente celebrato i cinquant'anni di tutela di questa unica Dop. Non ho fatto in tempo ad andare in via Garibaldi, ma due etti del meraviglioso prosciutto mi sono stati recapitati. Grazie. Un ottimo prodotto realizzato con carne di suino italiano e sale marino. L'ho apprezzato come sempre quando mi capita di gustarlo. Complimenti al lavoro del Consorzio e dei suoi ventisette produttori. E' giusto festeggiare, le celebrazioni continuano a giugno con Aria di festa proprio a San Daniele del Friuli. Ma non sono tutte rose e fiori. L'Unione Europea sta compiendo manovre non così eleganti e cristalline nei confronti di questi artigiani friulani. Il Consorzio di tutela ha minacciato azioni pesanti e una uscita clamorosa di scena. Se non fosse possibile difendere in modo giusto questo prodotto-simbolo del made in Italy davvero siamo all'inutile chiacchiericcio.
DOVE COME QUANDO
Consorziodel prosciutto di San Daniele
via Umberto I, 26
San Daniele del Friuli
Udine
tel. +39 0432 957515
www.prosciuttosandaniele.it
Produzione 2010: 2.726.789 unità
Zona di allevamento: 96% pianura Padana
Coscia peso: 12 chili
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