Scarso il quantitativo di tartufo bianco. Il pregiato fungo ipogeo per il momento resta nella fantasia dei buongustai e nelle speranze dei cercatori. In Piemonte la cerca è iniziata dal 15 settembre: un errore data la situazione metereologica. Senza la pioggia giusta e con un clima eccessivamente caldo non c'è prodotto anche se si sono aperte le prime fiere compresa Alba. Basse le quotazioni. Sulla piazza di Asti chiesti 70 euro all'etto per una pezzatura media. Le cifre possono lievitare sino a un massimo di 170 euro. Lo scorso anno si erano superati i 300. In attesa di tempi migliori una piccola tragedia per trifolau e gourmet .
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