PER UN PUGNO DI TARTUFI

La vecchia rivalità in tema di tartufi, tra Alba e Siena, non è venuta meno nel corso degli anni. Con Moreno Moroni, cercatore e presidente dei tartufai delle valli aretine, e altri golosi,  ci siamo ritrovati in un bosco di pioppi e salici, tra Castelnuovo Berardenga e Rapolano Terme. C'era anche Luna, un lagotto di rara simpatia e naso spietato. Mentre lei, è femmina, ha trovato un chilo di tartufo bianco, le chiacchiere sono volate. Qualcuno ha sussurrato che sino a quando esisterà Siena, il tartufo non mancherà ad Alba. I tartufi trovati sono finiti al mercato di Firenze. Le quotazioni del prezioso tubero, in questi giorni oscillavano tra 1500 e 1600 euro al chilo per le pezzature migliori. Circa 1200 per i più piccoli. Cifre ancora distanti dai valori dello scorso anno quando in questa zona si superarono i 3000 euro. La stagione è ricca di prodotto. Nel bosco, lungo un rio d'acqua, in un terreno sabbioso e limoso, Moreno ha spiegato dove il tartufo cresce e si nasconde. Non necessariamente accanto all'albero, le sue radici e le ife, le ultime propaggini. Dunque un bel mistero a sentirla raccontare dai cercatori. Una storia che va vissuta in prima persona, prima ancora di sedersi a tavola. E gustare il benedetto fungo ipogeo su un semplice uovo al tegamino.

DOVE COME QUANDO


Il Mercatale
Piazza della Repubblica
Firenze
Az.agricola Villa Magna
banco tartufi (Elisa-Marco)
tel. 3332725111