Mi piace pensare a Piergiorgio Parini che lavora nella cucina di
Torriana e "costruisce" piatti. Come un nuotatore che fa vasche dopo vasche per arrivare al record. Il giovane chef fa piatti, uno dopo l'altro, con le varianti del caso: come il riso in bianco, per esempio, quello che ha sorpreso il giornalista del Wall Street Journal durante le giornate del gusto a Torino. Cotto nell'infuso di foglie di cipresso in autunno, nel distillato di pomodori, in estate. Dello chef ho parlato sul mensile Style del Corriere della Sera, nell'estate del 2008. Poche settimane prima o dopo, non ricordo, ero in giuria in una divertente gara per cuochi internazionali, il Girotonno, a Carloforte, dove Parini è arrivato secondo. Al ristorante Povero diavolo di Torriana (gestito da Stefania e Fausto Fratti) ha saputo valorizzare, tra innumerevoli sapori, l'agnello della Valmarecchia, allevato ormai da pochissimi produttori. Piatto che oggi è in carta a 22 euro: agnello arrosto, le sue parti cotte separtamente, purea di sorbe e battuto di cime di rapa, queste ultime anche in versione croccante. Poi le erbe, altra passione dello chef, "una parte fondamentale del mio menu". Insomma Piergiorgio, nonostante la giovane età ci sa fare. Non ha stelle, ma questo è un altro problema. D'abitudine dei nostri talenti, non soltanto in cucina, se ne accorgono prima all'estero, come nel caso del WSJ qualche giorno fa. Onore allo chef. 
DOVE COME QUANDO
Povero diavolo
Via Roma, 30
Torriana (Rimini)
Tel. 0541 675060
Prezzo medio: 50 euro
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