Condivido l'affermazione di Andrea Franchetti sui vini dell'Etna, in particolare sulle performance del vitigno Nerello Mascalese: "L'unico territorio, insieme al Piemonte, per il quale ha senso parlare di cru". Aggiungo che, secondo me, è la vera novità di questi ultimi anni nel panorama del vino italiano. Federico Curtaz e Silvia Maestrelli, Paolo Caciorgna, Cottanera, Benanti, Marc de Grazia sono, insieme ad Andrea gli eletti dell'area intorno a Castiglione di Sicilia dove il Nerello messo in bottiglia ha saputo esprimere pulizia, eleganza, tannini morbidi, e profumi di viola, petalo di rosa accompagnati da una mineralità che un po' rimanda ai vini di Borgogna. Andrea, già noto per il valore dei vini prodotti in Toscana, alla Tenuta di Trinoro, tra Sarteano e Pienza, ha pure il merito, da qualche hanno di organizzare "Contrade dell'Etna", a Passopisciaro, indispensabile confronto tra produttori.
DOVE COME QUANDO
Passopisciaro
località Passopisciaro
Via Santo Spirito
Tel. 0578267110
www.passopisciaro.com
Ettari di vigna: 30
Produzione: 40 mila bottiglie
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