Ho conosciuto Leila Palermo quando ho aperto la mia azienda di comunicazione dodici anni fa. E' stata l'unica persona a darmi una mano. Un atto di generosità tipico di lei e insolito nel mondo della moda. Oggi, é conosciuta soprattutto per la sua visione e la sua grande capacità di riconoscere e nutrire veri talenti. Una selezione che impone srupolosità a essa stessa indispensabile per fare sbocciare germogli teneri nel "mare" dei grattacieli commerciali della moda.
Il suo studio, situato nel cuore dell'Isola a Milano, é specializzato nello sviluppo dell'immagine e del posizionamento dei brand. Viaggiando spesso, ha un approccio internazionale che mescola con la sua profonda conoscenza del mondo intricato e complesso della moda Italiana. Questo approccio é riflesso anche nelle sue scelte gastronomiche. Frequenta Oren un ristorante cinese gestito dal figlio di chi ha aperto il primo ristorante cinese a Milano, La Pagoda, negli anni Cinquanta. Ma non trascura quelli tipicamente Italiani come il ristorante friulano Sauris e Borc da Bria, a Milano, che fa parte del movimento Slow Food e dove si mangia molto bene.
Due i progetti che segue per la prossima edizione della settimana della moda donna a Milano, dal 23 febbraio al primo marzo. Il primo è la presentazione di "My Own Show" da parte degli studenti dello IED, l'Istituto europeo di design, che offrirà una visione sui giovani talenti e promesse giovedì 24 febbraio dalle ore 11 alle 20 in Via Bezzecca 5, nella sede dell'istituto a Milano. L'altra è la presentazione della seconda edizione della rivista 'Pizza', un piatto patriottico da consumare con gli occhi e la testa. Con Alessandro Jumbo Manfredini al timone artistico 'Pizza' é pieno di riflessioni e ricerca sull'identità culturale italiana. A raccontarli sono i talenti emergenti della nuova generazione e le loro energie creative.
Nessun commento:
Posta un commento